Washington, DC, 15 marzo 2018
I risultati del voto all’estero mostrano uno scenario in controtendenza rispetto all’Italia. In America settentrionale e centrale, come nel resto della circoscrizione estero, gli elettori hanno scelto la continuità rispetto alle scorse elezioni. Il PD è rimasto quindi il secondo partito nella nostra ripartizione (29%), dietro la coalizione di centrodestra, ed il primo nella circoscrizione estero (26%).
In America settentrionale e centrale sono state elette alla Camera le deputate uscenti, On. Nissoli (Forza Italia) e On. La Marca (Partito Democratico); mentre al Senato entra Francesca Alderisi (Forza Italia).
Tutti i dati ufficiali sul voto all’estero sono consultabili sulla piattaforma Eligendo del Ministero dell’Interno.
Il segretario del circolo PD di Washington e candidato alla Camera dei Deputati, Giovanni Faleg, è arrivato secondo nella graduatoria PD, ottenendo 3.767 preferenze. Qui di seguito riportiamo il suo commento pubblicato dall’Agenzia Internazionale Stampa Estero:
“Siamo giunti a questo risultato costruendo una campagna da zero, in cinque settimane. Un risultato enorme, per il quale desidero ringraziare il mio team di volontari, ma anche le tante persone che mi hanno sostenuto attivamente in questa avventura.
Questo risultato non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza per continuare a lavorare su un cambio di passo che non sia rivoluzionario, giacobino, distruttivo. In Italia hanno prevalso sentimenti anti-sistema ed estremisti, volti a scardinare lo status quo. In questo momento delicato per il nostro paese, dobbiamo quindi lavorare per mostrare ai cittadini che il cambiamento migliore si ottiene costruendo. All’estero abbiamo generazioni di italiani che incarnano un desiderio di crescita non distruttiva. Il nostro messaggio durante la campagna ha messo in risalto queste forze buone per il futuro del paese. Dobbiamo dargli voce, permettergli di far arrivare le loro idee in Italia, renderli rilevanti per il rilancio dei movimenti progressisti e democratici nel nostro paese.
Su questo dovremo lavorare insieme nelle prossime settimane, nei prossimi mesi, nei prossimi anni. Non solo in Parlamento, ma puntando al cuore della società civile. Non solo a Roma, ma sul territorio. Coinvolgendo la base, prendendo per mano i simpatizzanti uno ad uno, utilizzando al meglio i circoli PD, in Italia e all’estero, come laboratori aperti per innovare e costruire la leadership politica del futuro, uscendo dalle vecchie logiche e ideologie di partito. Imparando dagli errori e costruendo un’onda di entusiasmo e passione democratica travolgente.
Si ricomincia subito, perché quando si deve ricostruire, non c’è un minuto da perdere“.
Il Circolo PD Washington ha organizzato una maratona elettorale al Ristorante Il Canale a Georgetown, il 4 marzo 2018, alla quale hanno partecipato tanti iscritti e simpatizzanti per vedere insieme exit poll ed i primi risultati elettorali.
Il Circolo ha inoltre convocato una riunione lunedì 19 marzo dalle 7:30pm alle 9pm, presso la Card Room del Colonnade Condominium (2801 New Mexico Ave NW, Washington DC 20007), per discutere insieme i risultati delle elezioni, gli scenari per la formazione del nuovo governo, ed il futuro del Partito Democratico all’indomani della sconfitta elettorale e delle dimissioni di Matteo Renzi. Info e RSVP: partitodemocraticowashington@gmail.com
